Prima della pausa estiva non poteva mancare un aggiornamento sull’attuazione del POR, ci sono parecchie novità!
n.b. Come sempre ci tengo a sottolineare che si tratta di una personale rielaborazione mi scuso in partenza per refusi ed imprecisioni.
Prima di passare in rassegna le singole Azioni qualche aggiornamento di carattere generale.
L’entrata in vigore del nuovo Manuale di Attuazione del PO FESR porta con se diverse novità tra cui:
· la scomparsa della famigerata Convenzione (unificata all’interno del decreto di concessione). Nei nuovi decreti, purtroppo, le imprese hanno 60 giorni per completare i pagamenti mentre le prime convenzione ne attribuivano 90 (sembra una differenza da poco ma non lo è);
· la definizione di alcune regole sulle varianti (con distinzione tra varianti non sostanziali e varianti sostanziali).
Cambio Dirigenti alle Attività Produttive: nell’ultimo semestre è cambiato un po’ tutto. A partire dal nuovo Dirigente Generale a tutti i Servizi che gestiscono le diverse azioni.
Passiamo adesso in rassegna le diverse misure per vedere a che punto siamo.
BANDI GIA’ ATTIVATI
Asse 1 “Ricerca, Sviluppo Tecnologico ed Innovazione”
Azione 1.1.2. “Sostegno per l’acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica”
Richieste inferiori alla dotazione: € 24.125.615 a fronte di € 28.031.133, somme in esubero stornate per incrementare la dotazione della 1.1.5. Ad oggi: Istruttoria conclusa. Convenzioni firmate per le prime 180. Il 24 luglio è stato approvato l’elenco delle successive 148 operazioni finanziabili a cui seguirà l’emissione dei nuovi decreti di concessione. Cosa ci attende: ulteriori residui che andranno ad incrementare la dotazione della 1.1.5.
Azione 1.1.3 “Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione”.
Richieste inferiori alla dotazione: 33 domande aziende ammissibili a valutazione, prenotate € 15.892.041 a fronte di una dotazione di € 56.062.268. Residui utilizzati per incrementare la dotazione della 1.1.5. Ad oggi: Pubblicati gli elenchi delle imprese finanziabili: 20 imprese hanno raggiunto la soglia di punteggio, 13 al di sotto. Cosa ci attende: L’impegno complessivo scende a € 9.619.793,61 dovrebbe residuare qualche euro in più per la 1.1.5.
Azione 1.1.5 “Sostegno all’avanzamento tecnologico delle imprese”
Sicuramente l’Azione più importante dell’Asse 1 in pieno overbooking: 321 istanze presentate, investimenti per € 749.781.437 e Agevolazioni richieste per € 601.158.085. Stanziamento incrementato a € 123.162.848. Ad oggi: Continuano le riammissioni a seguito di ricorsi al TAR vinti dalle imprese. Cosa ci attende: Cresce l’attesa per la pubblicazione delle Graduatorie, dovrebbero essere ormai pronte (e sarebbe anche l’ora visto che sono passati due anni!).
Asse 3 “Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese”.
Azione 3.1.1_2a “Aiuti a imprese esistenti per attività materiali e immateriali” In Esenzione
548 istanze presentate ed agevolazioni prenotate per € 307.687.802,93. Dotazione incrementata a € 120.000.000 (era di € 70.000.000). Ad oggi: Pubblicato l’elenco dei progetti finanziabili fino alla posizione 300 anche se le risorse, seppur incrementate, non consentono di agevolare tutte le imprese in elenco. Cosa ci attende: Emissione di nuovi decreti con residui di altri avvisi. Terminato il giro di pagamenti delle anticipazioni con fideiussione, l’attenzione si sposta alle performance sulle erogazioni a SAL.
Azione 3.1.1.3 “Aiuti a imprese esistenti per attività materiali e immateriali” De minimis
Circa 2.100 progetti presentati, € 30.000.000 disponibili (10% circa le aziende finanziabili). Ad oggi: Ad oltre 475 giorni dalla scadenza della presentazione nessuna notizia (il procedimento istruttorio doveva concludersi entro 240 giorni!!). Cosa ci attende: NO COMMENT!
Azione 3.5.1.1 Aiuti alle imprese in fase di avviamento – In Esenzione
1.169 domande presentate e contributi prenotati per € 582.271.332,85. Dotazione finanziaria incrementata dai € 30.000.000 agli attuali € 120.000.000. Ad oggi: Pubblicati elenchi aziende finanziabili fino al n. 355. Diverse convenzioni firmate ed approvate. Esordiscono i decreti di concessione “next gen” con annessa “Disciplina dei rapporti con il beneficiario” (e come detto 30 giorni in meno per completare i pagamenti di progetto). Cosa ci attende: Stesse considerazioni svolte per la 3.1.1_02a, emissione di nuovi decreti con residui ed altre risorse. Ormai terminato il giro di pagamenti delle anticipazioni con fideiussione, l’attenzione si sposta sulle erogazioni a SAL.
Azione 3.5.1.2 Aiuti alle imprese in fase di avviamento – De minimis
1.050 istanze presentate di cui circa 600 hanno superato l’istruttoria formale. Dotazione incrementata a € 66.960.350 (era di € 20.000.000). Ad oggi: Azione travolta dai ricorsi persi da parte della Pubblica Amministrazione; principali sconfitte contenziosi per “Assenza di attestazione bancaria per le imprese inattive” “anzianità per le imprese partecipate da soggetti con più di 5 anni”. Cosa ci attende: diverse riammissioni di imprese in precedenza escluse. Per la P.A. il tasso di sconfitta al TAR su questa azione è di oltre il 70%.
Azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione”
512 istanze presentate; esaurita la dotazione del bando (€ 16.013.724) ma residui rispetto all’intera dotazione dell’azione pari a € 34.184.310. Ad oggi: circa 200 decreti emessi, istruttorie praticamente completate. Cosa ci attende: in attesa di emissione dei nuovi decreti di agevolazione.
Azione 3.3.2 “Supporto alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali”.
38 istanze presentate ed una prenotazione di contributi pari a circa € 5.000.000 a fronte di una dotazione di 33.201.241. Ad oggi: Pubblicato il 10 luglio l’elenco delle imprese finanziabili. Complessivamente 16 raggiungono il punteggio soglia, 10 non lo raggiungono. Impegno complessivo per € 2.365.242,14. Emessi i primi decreti. Cosa ci attende: Emissione degli ulteriori decreti, storno di risorse a favore delle azioni in overbooking.
Azione 3.3.3 “Sostegno a processi di aggregazione e integrazione tra imprese (Reti di imprese)”
16 progetti presentati, prenotazione risorse al di sotto dei € 3.600.000 (dotazione € 37.000.000). Ad oggi: Pubblicati gli elenchi dei progetti ammessi a beneficio complessivamente 4 reti agevolabili con un impegno di € 773.856,31. Cosa ci attende: Emissione dei decreti di concessione, storno di risorse a favore delle azioni in overbooking.
Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche”.
262 istanze per una dotazione finanziaria pari a € 33.201.241. Ad oggi: Pubblicate ammissibilità fino all’impresa con progressivo 202, anche un primo elenco di finanziabilità: 44 aziende valutate, 34 raggiungono la soglia minima, 10 non riescono a raggiungerla. Impegno teorico attuale € 8.116.576,26. Una decina di decreti emessi. Cosa ci attende: nuovi elenchi di ammissibilità e finanziabilità. Le risorse dovrebbero essere sufficienti per agevolare tutti i progetti che raggiungono la soglia minima.
Azione 4.2.1 “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici”
L’Azione, gestita dal Dipartimento Regionale dell’Energia, con una dotazione di € 37.000.000 ha visto un numero di domande presentate nettamente al di sotto delle previsioni: 180 progetti presentati con una prenotazione di complessivi € 52.148.796,14. Ad oggi: Pubblicato il 30 luglio l’elenco delle imprese ammissibili. Una vera e propria strage: su 180 istanze, 100 non passano il controllo formale. Cosa ci attende: diverse richieste di riammissione (una buona percentuale delle stesse dovrebbero essere accolte).
Azione 9.3.2 “Aiuti per sostenere gli investimenti nelle strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia”
Pubblicate fin qui due finestre: flop della prima con un impiego di risorse di soli € 2.901.816, 65 a fronte di uno stanziamento di € 10.000.000, ma anche la seconda, che aveva una dotazione di € 15.618.183,35, non ha avuto un grandissimo successo. Ad oggi: pubblicato recentemente l’elenco delle 69 imprese ammissibili alla seconda finestra per successiva valutazione di merito. Le risorse sono sufficienti per finanziare tutte le aziende che supereranno la soglia minima di punteggio. Cosa ci attende: Una terza finestra con i residui?
BANDI IN ATTIVAZIONE
Azione 1.4.1 “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative”
La vera star del momento: dotazione finanziaria importante € 43.734.124 ed un 80% di fondo perduto. Era stato pubblicato un avviso in preinformazione che è stato ritirato nel maggio del 2018, da quel momento in poi nessuna notizia ufficiale salvo un cambiamento del Servizio di competenza e qualche annuncio su stampa. Dovremmo ormai esserci: settembre sarà il mese buono?
BANDI CANCELLATI
Azione 3.1.1.2b “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili”. Reti di Impresa e distretti.
Il bando, che aveva una dotazione di € 70.000.000 e che avrebbe finanziato progetti di grosso taglio (oltre i € 4.000.000) non vedrà mai la luce. Le risorse sono state stornate a vantaggio dei bandi già attivati.
BANDI SCOMPARSI
1.3.2 “Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs”.
Nessuna notizia di questa azione (sicuramente di nicchia) che, in regime de minimis, dovrebbe offrire un 75% di contributo a fondo perduto. Verrà pubblicato l’avviso, o le risorse verranno stornate su misure in overbooking?
CONCLUSIONI
Ormai pochissime possibilità di presentare nuove istanze: grandi aspettative sull’Azione 1.4.1 (Start up innovative). Qualche possibilità residua sui regimi di aiuto attivati negli strumenti di attuazione territoriale.
Sul fronte istruttorie in corso, grandissima attesa per le graduatorie della 1.1.5 (unica misura a graduatoria dove c’è stata una concreta partecipazione), la speranza è che le risorse siano ulteriormente incrementate.
Oltre 40 milioni di euro residuano dai flop delle “Azioni Turistiche” 3.3.2 e 3.3.3. Si auspica vengano utilizzati per uno scorrimento delle Azioni in overbooking.
Per i molti progetti in attuazione, terminato il giro delle anticipazioni, l’attenzione si sposta sulle erogazioni per stato di avanzamento, una rapida e snella erogazione potrà garantire una accelerazione della spesa.
Un importante tema è, infine, connesso all’inerzia nell’attuazione dei progetti, la sensazione è che molte imprese beneficiarie non stiano portando avanti le iniziative bloccando ingenti risorse che potrebbero essere proficuamente utilizzate per scorrere le graduatorie. Sarebbe importante introdurre meccanismi “anti inerzia” (quelli attuali sono davvero molto deboli).
Buone vacanze a tutti!!!